ViiV Healthcare e Medicines Patent Pool (MPP) hanno annunciato oggi la firma di un nuovo accordo di licenza volontaria per consentire un più ampio accesso in alcuni Paesi a reddito medio-alto ai regimi basati su dolutegravir (DTG) raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) o dal US Department of Health and Human Services (DHHS). Questi paesi sono Azerbaigian, Bielorussia, Kazakistan e Malesia.
Riconoscendo le sfide specifiche affrontate da questi paesi ed in risposta al feedback della comunità HIV e dei governi, ViiV Healthcare e MPP hanno dato vita a questo accordo – primo nel suo genere – per consentire maggiore accesso e sostenibilità a regimi generici di trattamento dell’HIV basati su dolutegravir (DTG) e, nel contempo, sostenendo anche l’investimento continuo nella necessaria innovazione.
Attraverso il nuovo accordo i produttori di generici selezionati avranno l’opportunità di fornire farmaci a base di DTG ad un prezzo significativamente ridotto rispetto ai prezzi locali, consentendo a loro volta un maggiore accesso a questi medicinali alle persone che vivono con HIV in ciascuno dei quattro Paesi.
“Aumentare l’accesso ai farmaci salvavita per i paesi a basso e medio reddito è al centro della nostra mission, e siamo stati in grado di raggiungere questo obiettivo negli ultimi 10 anni attraverso forti partenariati che coinvolgono l’industria, i produttori di farmaci generici, i governi e la società civile – dice Charles Gore, Direttore Esecutivo di MPP – Questo nuovo accordo con ViiV Healthcare, primo nel suo genere e specificamente mirato ad aumentare l’accesso in questi paesi a reddito medio-alto, significherà che le persone che vivono con HIV in Azerbaigian, Bielorussia, Kazakistan e Malesia avranno un maggiore accesso a regimi di trattamento a base di DTG, raccomandati dall’OMS, a prezzi convenienti”.
“Siamo impegnati al 100% nella nostra mission di non lasciare indietro nessuna persona che vive con HIV e siamo orgogliosi di aver sviluppato la nostra partnership esistente con MPP per consentire un migliore accesso a DTG in questi paesi a reddito medio-alto, in linea con le linee guida del trattamento dell’HIV dell’OMS – aggiunge Deborah Waterhouse, CEO di ViiV Healthcare – Attraverso questo accordo, abbiamo creato un nuovo modello che consente un migliore accesso al trattamento e maggiore sostenibilità, nel contempo sostenendo il continuo investimento nella ricerca e sviluppo di farmaci innovativi tanto necessari per contribuire a garantire migliori risultati a lungo termine per le persone che vivono con l’HIV”.