Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la cui Missione 6 ha l’obiettivo di migliorare l’efficacia, l’efficienza e la resilienza del sistema sanitario italiano, rappresenta un’importante opportunità di allocazione di ingenti risorse e riforme per il Servizio Sanitario Nazionale. Il PNRR vuole affrontare i problemi resi ancora più evidenti dal Covid-19, sottolineando l’importanza delle tecnologie e delle competenze – digitali, professionali e manageriali – per rivedere i processi di cura e per ottenere un più efficace collegamento tra ricerca, analisi dei dati e programmazione.
A questa Missione sono stati assegnati 15,6 miliardi di euro, pari a circa l’8% delle risorse complessive per l’Italia. Si tratta di investimenti che mirano a sviluppare assistenza di prossimità e innovazione, andando a finanziare la realizzazione di case di comunità, ospedali di comunità e a garantire un ammodernamento tecnologico e digitale ospedaliero. I fondi intendono rafforzare anche l’assistenza domiciliare, la telemedicina, la sicurezza e la sostenibilità degli ospedali, la ricerca e la formazione.
In questo contesto, Viatris collabora con Cergas Bocconi in un progetto di studio dedicato all’analisi dell’offerta dei servizi sanitari territoriali di Lombardia, Emilia-Romagna, Lazio e Campania: quattro regioni che rappresentano oltre il 40% della popolazione italiana.
L’obiettivo del progetto, che proseguirà fino alla primavera del 2023, è analizzare il quadro delle strutture presenti e dei servizi erogati nelle Regioni oggetto dello studio; approfondire le modalità di presa in carico territoriale dei diversi segmenti di pazienti cronici; ragionare sui modelli organizzativi delle diverse regioni per delineare possibili direzioni evolutive che permettano di valorizzare al meglio gli investimenti resi disponibili dalle risorse stanziate dal PNRR.
“Il PNRR e i documenti programmatori ad esso collegati, dedicano molta attenzione alla localizzazione dei servizi e al rinnovamento infrastrutturale e tecnologico” – affermano Francesco Longo e Valeria Tozzi, responsabili di progetto per il Cergas Bocconi – Infrastrutture e software sono importanti ma bisogna riflettere in parallelo sui processi di front office, cioè il format del servizio offerto, e di back office, vale a dire, le relazioni tra professionisti coinvolti nella presa in carico. Questi due elementi di innovazione sono fondamentali per aumentare la qualità del servizio in un contesto che oggi beneficia di significativi investimenti una tantum, ma che non potrà contare, in prospettiva, su consistenti nuovi ingressi di personale”.
“Il PNRR è la più grande e forse irripetibile occasione di investimento per la sanità italiana – osserva Fabio Torriglia, Country Manager di Viatris in Italia – Noi di Viatris vogliamo contribuire a mettere a disposizione di queste Regioni strumenti idonei a cogliere appieno il valore di questa opportunità. Crediamo infatti che questo progetto possa supportare concretamente le Amministrazioni coinvolte nel migliorare il proprio approccio alla medicina territoriale e alla digitalizzazione a beneficio di tutti i pazienti. Un obiettivo in linea con la nostra vision aziendale perché in Viatris vediamo la sanità non così com’è, ma come dovrebbe essere”.