A sei settimane dal fallimento del progetto con Novartis sulle lenti a contatto sensibili al glucosio, Verily ha raccolto un finanziamento da un miliardo di dollari che porterà a nuove partnership, con “opportunità di sviluppo di business a livello globale” e possibili acquisizioni. “
Stiamo prendendo finanziamenti esterni per aumentare la flessibilità mentre ci espandiamo nelle nostra aree di interesse strategico”, osserva il CEO di Verily, Andrew Conrad.
Il finanziamento arriva dopo un anno durante il quale Verily ha firmato diverse partnership. A maggio, per esempio, la società aveva stretto una collaborazione con Gilead per valutare l’effetto dei farmaci dell’azienda biotech sulle cellule immunitarie dei pazienti con malattie infiammatorie.
A giugno, poi, Sanofi, Sensile Medical e Verily hanno collaborato allo sviluppo di una pompa di insulina rivolta ai pazienti con diabete di tipo 2, a quasi due anni dalla Joint Venture tra Sanofi e Verily Onduo, focalizzata proprio sul diabete.
A luglio, infine, Verily ha creato una JV con ResMed per applicare l’analisi dei big data all’apnea notturna, sviluppando un software per assistere gli operatori sanitari nella identificazione e gestione dei pazienti.
E prosegue anche l’accordo con Novartis. Le due aziende stanno lavorando allo sviluppo di una lente a contatto reattiva e accomodante per la presbiopia e a una lente intraoculare intelligente per migliorare la vista dopo un intervento chirurgico di cataratta.