(Reuters) – Valneva attende per il mese di aprile l’approvazione di VLA2001, il suo candidato vaccino anti COVID-19, da parte di EMA.
Se approvato, quello di Valneva diventerebbe il primo vaccino anti COVID-19 basato su virus intero inattivato utilizzato in Europa. La tecnologia è stata utilizzata per decenni, ad esempio nei vaccini contro la poliomielite, l’influenza e l’epatite A.
L’azienda biotech ha firmato lo scorso novembre un accordo con la Commissione europea per la fornitura di 24,3 milioni di dosi nel 2022. Ulteriori opzioni di acquisto dell’UE potrebbero far lievitare le consegne totali di quest’anno fino a quasi 60 milioni di dosi.
Fonte: Reuters
(Versione italiana Daily Health Industry)