Vendere o non vendere. Valeant sta pensando di chiudere il processo di cessione di iNova, l’azienda sussidiaria australiana del Gruppo, a fronte delle 3 offerte ricevute, che sono al di sotto delle aspettative. A guidare la trattativa è stato finora il gruppo Goldman Sachs. Le quote messa sul tavolo dai potenziali acquirenti – tra cui Mundipharma, Stada e il gruppo di private equity Carlyle and Pacific Equity Partners – è stato di circa 900 milioni di dollari, al di sotto delle aspettative dell’azienda canadese che aveva stimato un valore di 1 miliardo di dollari. La notizia non è stata ben accolta dagli investitori e rappresenta per Valeant un altro fallimento nel progetto di vendita di alcuni asset, che avrebbero dovuto portare una capacità di investimento di circa 8 miliardi di dollari