(Reuters Health) – Una richiesta di autorizzazione per il vaccino sperimentale contro il COVID-19 messo a punto da Università di Oxford e AstraZeneca potrebbe arrivare sul tavolo degli enti regolatori già nel 2020, se i test attualmente in corso forniranno risultati validi. A dichiararlo è stato il direttore dell’Oxford Vaccine Group, Andrew Pollard, in un’intervista a BBC Radio.
Il vaccino di Oxford si è mostrato promettente sin dalla prima sperimentazione sull’uomo, durante la quale ha prodotto una risposta immunitaria.
In questi giorni il candidato di AstraZeneca/Oxford è tornato alla ribalta della cronaca, giacché il Financial Times ha rivelato che l’amministrazione Trump sta valutando la possibilità di trovare un vaccino da impiegare negli USA in vista delle elezioni presidenziali del 3 novembre prossimo e avrebbe individuato nel prodotto della pharma britannica quello più vicino a un’autorizzazione all’uso in stato di emergenza. Un uso che dovrebbe comunque essere approvato dopo aver “condotto con attenzione l’analisi dei dati e dopo aver ottenuto prove di effettiva efficacia”, sottolinea Pollard.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)