(Reuters) – La Food and Drug Administration degli Stati Uniti, ha dichiarato che potrebbe rifiutarsi di esaminare, per tutta la durata della pandemia, nuove richieste di autorizzazione all’uso in emergenza (EUA) di vaccini anti COVID-19 se un’azienda non ha già avviato trattative in merito. Finora, i vaccini di Pfizer, Moderna, e Johnson&Johnson sono stati autorizzati negli Stati Uniti per l’uso in emergenza.
Novavax ha discusso con le autorità di regolamentazione e ha affermato che non pensa di chiedere, fino al terzo trimestre del 2021, l’autorizzazione normativa per il suo vaccino COVID-19 negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Europa.
La canadese Medicago ha detto che è in trattative con la FDA per un EUA del suo candidato vaccino anti COVID-19 a base vegetale potenziato da un prodotto di GlaxoSmithKline.
Anche AstraZeneca ha discusso i piani per il suo vaccino contro COVID-19 con i funzionari statunitensi. Tuttavia, il Wall Street Journal ha riferito all’inizio di questo mese che la società farmaceutica anglo-svedese sta valutando la possibilità di rinunciare a chiedere l’autorizzazione per l’uso di emergenza negli Stati Uniti per perseguire invece la via, più dispendiosa in termini di tempo, che le consentirebbe di ottenere l’autorizzazione definitiva.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)