(Reuters) – Dopo quello realizzato lo scorso anno a Città del Capo, in Sudafrica, l‘Organizzazione Mondiale della Sanità prevede di creare un secondo hub per formare i Paesi a produrre i propri vaccini a mRNA, allo scopo di assicurare anche agli Stati a basso e medio reddito la possibilità di condurre programmi di immunizzazione contro il COVID-19.
Lo ha annunciato il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, che però non ha menzionato i Paesi coinvolti nel progetto.
La scorsa settimana, sei paesi africani, Egitto, Kenya, Nigeria, Senegal, Sudafrica e Tunisia, sono stati i primi del continente a ricevere la tecnologia per produrre vaccini a mRNA su larga scala secondo gli standard internazionali. A oggi sono 20 i Paesi che hanno espresso interesse a ricevere formazione sullo sviluppo di un vaccino a mRNA dall’hub sudafricano.
Fonte: Reuters
(Versione italiana Daily Health Industry)