(Reuters) – La domanda del vaccino anti COVID-19 prodotto dall’azienda biotech statunitense Novavax è stata finora scarsa nei principali paesi dell’Unione europea.
In Italia, dove sono state consegnate circa un milione di dosi di Nuvaxovid, solo 12.000 persone si sono sottoposte a questo vaccino nei primi dieci giorni dal lancio, il 28 febbraio. Nello stesso periodo, sono state iniettate ogni giorno oltre 70.000 dosi di vaccino anti COVID-19, in gran parte booster.
Novavax ha affermato che il suo vaccino a base di proteine giocherà un ruolo importante per convincere a farsi vaccinare coloro che si sono dimostrati finora riluttanti, grazie alla tecnologia più tradizionale su cui si basa.
L’ingresso tardivo del vaccino nella campagna di immunizzazione e l’allentamento delle misure restrittive sono tra i motivi di questa “prestazione deludente”, secondo l’ex capo dell’agenzia europea per i farmaci, Guido Rasi.
I dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) mostrano che i booster di richiamo rappresentano circa i due terzi di tutte le vaccinazioni fatte nelle ultime settimane. Quello di Pfizer e BioNTech rimane il vaccino più utilizzato. Nuvaxovid viene impiegato quasi esclusivamente come prima dose.
Fonte: Reuters
(Versione italiana Daily Health Industry)