(Reuters Health) – Potrebbero partire prima della fine dell’anno gli studi clinici di fase iniziale del vaccino in studio contro il COVID-19 della giapponese Shionogi.
Nei piani del CEO Isao Teshirogi, l’azienda nipponica dovrebbe avviare le sperimentazioni cliniche di fase I a dicembre per passare poi alla fase II entro gennaio ed essere quindi pronta a richiedere l’approvazione provvisoria del governo giapponese.
Lo studio di fase III, invece, potrebbe essere condotto all’estero, a causa della relativa mancanza di casi di COVID-19 in Giappone. E con il piano di avere dosi sufficienti per trattare 30 milioni di persone entro la fine del prossimo anno, l’impatto di questo prodotto potrebbe essere più ampio rispetto a quello dell’azienda che attualmente è in vantaggio in Giappone, AnGes, con sede a Osaka, che conta di avere le prime dosi del vaccino pronte a marzo 2021.
Shionogi, infatti, può contare su una piattaforma collaudata che potrebbe permetterle di diventare il più grande produttore di vaccini per il COVID-19 in Giappone.
Il primo ministro giapponese Yoshihide Suga si è impegnato a fornire un numero sufficiente di vaccini per la popolazione entro la metà del 2021 e il Giappone ha stipulato accordi per centinaia di milioni di dosi con aziende come AstraZeneca e Pfizer.
Shionogi ha ricevuto circa 400 milioni di dollari dal governo giapponese per la produzione del vaccino contro il COVID-19.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)