(Reuters Health) – Moderna e Pfizer/BioNtech hanno annunciato la partenza dei trial su larga scala per i rispettivi candidati vaccini per il COVID-19. Sono i primi candidati a entrare nella fase avanzata e verranno entrambi testati su circa 30 mila persone.
All’annuncio della partenza dei trial, le azioni di Moderna sono aumentate del 9%, quelle di Pfizer dell’1,6% e quelle di BioNTech del 4,2%.
Entrambi i candidati si basano sulla tecnologia dell’RNA messaggero, che consente uno sviluppo e una produzione più rapidi rispetto ai tradizionali metodi di messa a punto dei vaccini.
Pfizer ha annunciato che, se lo studio avrà esito positivo, potrebbe richiedere l’approvazione normativa già a ottobre per essere pronta a fornire 100 milioni di dosi del vaccino entro la fine dell’anno, e arrivare a 1,3 milioni di dosi entro il 2021.
Secondo quanto ha dichiarato Stephane Bancel, CEO di Moderna, la biotech USA punta a produrre produrne 500 milioni-1 miliardo all’anno, a partire dal prossimo anno.
Per quanto riguarda le alte big pharma impegnate nella messa a punto del vaccino contro il COVID, Johnson&Johnson, nel corso di questa settimana, dovrebbe partire con un nuovo studio per arrivare alla sperimentazione di fase avanzata già a settembre. AstraZeneca inizierà il trial su larga scala entro l’estate.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)
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