(Reuters) – Almeno 12 dei 27 Stati membri della UE ritengono di riuscire a vaccinare il 70% della loro popolazione entro metà luglio. A spiegarlo è stato, ieri, il capo della task force sui vaccini dell’UE, Thierry Breton, parlando a una commissione parlamentare irlandese. Breton non ha rivelato quali siano i 12 Stati.
La Commissione Europea ha fissato come obiettivo il trattamento il 70% della popolazione adulta dell’UE entro la fine dell’estate, puntando sull’aumento delle consegne per accelerare la sua campagna di vaccinazione. “Siamo fiduciosi che saremo in grado di fornire dosi sufficienti, ma spetta poi ai singoli stati organizzarsi”, ha spiegato Breton.
I paesi europei riceveranno 50 milioni di vaccini di Pfizer/BioNTech in questo trimestre; un quantitativo che dovrebbe essere sufficiente a compensare la fornitura ridotta delle dosi di Johnson & Johnson, che arriveranno in un numero inferiore rispetto a quanto inizialmente previsto.
Breton ha infine detto di essere anche fiducioso sul fatto che AstraZeneca sarà in grado di garantire il suo obiettivo di consegna, seppur ridotto, di 70 milioni di dosi di vaccino nel secondo trimestre.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)