(Reuters) – Il programma di vaccinazioni di richiamo contro il COVID-19 della Casa Bianca inizierà questo mese, come previsto, ma, molto probabilmente, sarà utilizzato solo il vaccino di Pfizer/BioNTech, in un piano più ristretto rispetto a quanto programmato.
Il presidente USA, Joe Biden, si aspettava di lanciare una campagna per somministrare 100 milioni di dosi di richiamo il 20 settembre, ma a parte Pfizer, le aziende produttrici dei vaccini sono indietro nel chiedere il via libera per la dose aggiuntiva. Moderna, per esempio, ha iniziato a inviare i dati per l’approvazione solo mercoledì della scorsa settimana e venerdì ha completato la presentazione.
Anthony Fauci, consulente della Casa Bianca, ha detto, in un’intervista rilasciata venerdì scorso, che è improbabile che le informazioni di Moderna possano essere disponibili in tempo per il lancio del 20 settembre. “Potrebbe esserci un ritardo di alcune settimane”, ha precisato l’infettivologo.
Johnson & Johnson, inoltre, non ha ancora chiesto alle autorità regolatorie di approvare un richiamo per il suo vaccino monodose. Dunque FDA e CDC, entro la fine di settembre, dovrebbero essere in grado di raccomandare i richiamo solo per alcuni destinatari di Pfizer/BioNTech.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)