Il presidente eletto USA Donald Trump ha scelto Marty Makary, chirurgo della Johns Hopkins University specializzato nella chirurgia del pancreas – per guidare la FDA nel corso del suo mandato.
In qualità di commissario dell’ente regolatorio degli Stati Uniti, Makary supervisionerà il lavoro di circa 18.000 dipendenti che valutano nuovi farmaci e dispositivi, esaminano le prestazioni dei medicinali approvati e controllano la qualità e la sicurezza degli alimenti.
Per la guida della FDA Trump si affida a una figura più “ortodossa” rispetto a quelle di Robert F. Kennedy Jr – designato alla guida del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) – e di Mehmet Oz, che dirigerà i Centers for Medicare and Medicaid Services (CMS).
Sia la FDA che il CMS sono supervisionati dall’HHS, il che dà a Kennedy – convinto critico delle politiche sui vaccini e attivista no-vax – una sorta di “golden power” sulle due agenzie e la leadership sull’implementazione del programma sanitario di Trump.
“La FDA ha perso la fiducia degli americani e ha perso di vista il suo obiettivo primario come ente regolatore”, ha scritto Trump in una dichiarazione comparsa venerdì 22 novembre sul sito Truth Social, “L’agenzia ha bisogno del dottor Marty Makary, stimato oncologo chirurgico della Johns Hopkins, ed esperto di politica sanitaria, per correggere e riorientare la rotta”.
Makary è autore di numerosi articoli pubblicati su riviste mediche riguardanti argomenti che vanno dai protocolli di chirurgia pancreatica alla sicurezza dei pazienti e ai costi sanitari.
Lo scienziato si è dichiarato “pro-vaccino” in un editoriale del 2021 pubblicato da U.S. News. Tuttavia, si è opposto a ampi utilizzi dei vaccini anti-Covid 19 e ha criticato le politiche di vaccinazione per giovani adulti e bambini negli USA per questa infezione.