Therapix Biosciences ha reso noti i dati salienti di uno studio di fase 2a che dimostrano come il suo farmaco cannabinoide, testato per combattere la sindrome di Tourette, abbia raggiunto il suo obiettivo primario: migliorare i sintomi negli adulti affetti da questo disturbo.Nello studio, a braccio singolo, 16 pazienti hanno ricevuto una dose orale giornaliera di THX-110, una combinazione di dronabinolo e palmitoiletanolamide (PEA). I partecipanti allo studio sono stati seguiti per 12 settimane; la maggior parte era affetta da sindrome di Tourette grave e refrattaria ad altri trattamenti inclusi farmaci antipsicotici e terapie comportamentali. Presentavano inoltre anche resistenza ad altri agenti terapeutici come il topiramato, gli inibitori della VMAT e alla stimolazione cerebrale profonda. L’endpoint primario è stato misurato con il punteggio Tic Total Yic Global Tic Severity Scale (YGTSS-TTS). I dati hanno mostrato una riduzione media del 21% dei tic in tutti i pazienti. Sei su 16 (circa un terzo) hanno avuto una diminuzione di YGTSS-TSS superiore al 25%. Dodici dei 16 pazienti hanno continuato lo studio per 24 settimane, studio che sta per concludersi. L’azienda presenterà i dati completi alla riunione annuale della Società europea per lo studio della Sindrome di Tourette che si terrà nel mese di giugno.