(Reuters) – Takeda, società che già distribuisce in Giappone il vaccino anti COVID-19 di Moderna, prevede che i vaccini diventeranno uno dei business più importanti del suo portafoglio di prodotti. Tra questi, i vaccini anti dengue e anti COVID-19, vicini all’approvazione normativa. Lo ha affermato Christophe Weber, CEO dell’azienda nipponica.
Takeda è il più grande produttore di farmaci del Giappone e si colloca tra i primi 10 a livello globale dopo l’acquisizione di Shire avvenuta nel 2019. La casa farmaceutica è tradizionalmente nota soprattutto per i suoi farmaci gastrointestinali e oncologici.
La produzione di vaccini è un’attività che “una volta consolidata, ha una vita molto lunga”, ha sottolineato Christophe Weber. “Non esistono vaccini generici, ad esempio. Quindi si tratta di prodotti diversi rispetto ad altri farmaci ma possono rappresentare un ottimo business se portano innovazione”.
Il vaccino contro la febbre dengue di Takeda è stato presentato alle autorità regolatorie europee a marzo e la pharma ha dichiarato di voler presentare altre domande analoghe in diversi paesi sudamericani e asiatici sempre nel 2021.
Takeda ha importato in Giappone circa 50 milioni di dosi del vaccino anti COVID-19 di Moderna e ha anche una licenza per produrre il vaccino di Novavax che è ancora in fase di sperimentazione.
Il governo giapponese ha deciso di acquistare altre 50 milioni di dosi di Moderna che verranno consegnate il prossimo anno insieme a 150 milioni di dosi del prodotto di Novavax.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)