(Reuters) – La pharma svedese Orphan Biovitrum (SOBI) ha concordato l’acquisizione da 8 miliardi di dollari da parte della società di private equity statunitense Advent International e del fondo sovrano di Singapore.
Le azioni di SOBI, già in rialzo del 15% quest’anno, sono così aumentate del 28% attestandosi a 245,40 corone, ben al di sopra delle 235 corone per azione che erano state offerte: un premio del 34,5% in più rispetto al prezzo di chiusura del 25 agosto (174,70 corone).
L’investitore AB e Fjärde AP-Fonden, con quote SOBI rispettivamente di circa il 36,45% e il 6,96%, hanno concordato separatamente di accettare l’offerta di 69,4 miliardi di corone svedesi (8 miliardi di dollari).
Elocta, Il farmaco più venduto di SOBI – utilizzato per il trattamento dell’emofilia A – ha un fatturato di 4,6 miliardi di corone nel 2020. Le prospettive di sviluppo dei farmaci sono migliorate anche grazie ai risultati positivi delle sperimentazioni relative al farmaco pegcetacoplan contro le malattie rare del sangue e a nirsevimab, candidato a prevenire un’infezione respiratoria comune nei neonati. Su quest’ultimo prodotto Sanofi e AstraZeneca detengono alcuni diritti.
SOBI impiega 1.500 persone in tutto il mondo e nel 2020 ha avuto un fatturato di 15,3 miliardi di corone svedesi.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)