Smith & Nephew ha lanciato Navio, una piattaforma chirurgica palmare per la sostituzione totale del ginocchio in assistenza robotica. Il sistema era già disponibile per la sostituzione parziale dell’articolazione. Grazie a Navio, il chirurgo viene assistito nel posizionamento dell’impianto, nella sistemazione dei legamenti e nella rimozione dell’osso. Il fatto che sia palmare, poi, rende l’apparecchio facilmente trasportabile da una sala operatoria all’altra, rendendo le procedure ortopediche più efficienti per gli ospedali. Allo strumento è collegato un software 3D che predice le caratteristiche dell’articolazione e crea una soluzione personalizzata per ciascun paziente. Inoltre, non richiede tecniche di imaging, come la tomografia computerizzata, da eseguire prima dell’operazione, facendo risparmiare così tempo al paziente ed evitando costi supplementari, almeno secondo quanto dichiarato dalla società. Smith & Nephew ha in commercio anche OrthAlign, una tecnologia di posizionamento degli impianti, oltre agli impianti per il ginocchio. Nel 2016, la società ha firmato un accordo con 21 paesi per commercializzare il suo Knee Align, che attraverso accelerometri e sensori dà ai chirurghi dati in tempo reale sul posizionamento dell’impianto e funziona con tutti i sistemi di impianto.