Dopo quasi un decennio, GlaxoSmithKline è la prima casa farmaceutica al vertice della classifica dei siti web, redatta daBowen Craggs & C.. I titoli e le immagini di una homepage brillante e specifica, una vivace sezione dedicata alla carriera, un nuovo settore dinamico e una trasparenza convincente hanno contribuito alla crescita di GSK di nove punti rispetto alla quinta posizione del 2016. Bayer, che è rimasta al numero 2 del ranking, ha guadagnato due punti per la gestione di mantenimento delle sue centinaia di siti, modificati efficacemente durante i numerosi cambiamenti aziendali. Bayer ha anche un eccellente motore di ricerca interno e illustra bene i rapporti degli studi e le innovazioni. Le due aziende farmaceutiche hanno battuto BP, Nestlé e l’ italiana Eni, che hanno completato rispettivamente le prime cinque posizioni. Per quanto riguarda le pharma, Roche è al n. 9, in calo rispetto alla quinta posizione raggiunta con GSK nello studio del 2016, e AstraZeneca al 21esimo posto, per la prima volta nel gruppo delle prime 30. Merck e Sanofi sono due Pharma appena fuori dai primi 30. L’analisi di Bowen Craggs ha redatto la classifica delle top 30 tra le 200 maggiori società al mondo per capitalizzazione di mercato. Due criteri su tutti hanno guidato la redazione della classifica: utilizzare strutture narrative con storie avvincenti, titoli e immagini per attirare la gente. GSK, ad esempio, è stata una delle prime ad adottare questo stile, utilizzando tecniche narrative giornalistiche per raccontare le storie della sua azienda, come la sezione “Behind the Science”. Questo approccio continua a crescere e a dare buoni risultati.