(Reuters Health) – Roche prevede di aumentare la produzione di test rapidi basati sull’antigene COVID-19 a centinaia di milioni di esemplari al mese.
A dichiararlo è stato il CEO dell’azienda svizzera, Severin Schwan, secondo il quale la produzione dei test PCR per il nuovo coronavirus, che sono più accurati di quelli sull’antigene e sono stati un pilastro dall’inizio della pandemia, probabilmente non supererà mai i milioni ‘a doppia cifra’ mensili, a causa dei limiti di capacità produttiva.
Con i casi di coronavirus che aumentano a livello globale, la domanda di test per il virus supera l’offerta del mercato.
“Il mercato è completamente saturo”, sottolinea Schwan e aggiunge che Roche sta mettendo a punto test sull’antigene basati sulla saliva, che potrebbero andare a sostituire lo scomodo tampone nasale.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)