Sono 850 i farmaci dedicati espressamente alle donne – sia per le patologie esclusivamente femminili, sia per quelle che riguardano entrambi i generi – in studio presso i laboratori mondiali delle industrie farmaceutiche. Lo ha affermato il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, durante la presentazione del Libro Bianco dell’Osservatorio sulla Salute della Donna (Onda). Nella farmaceutica, ha sottolineato Scaccabarozzi, non ci sono gli squilibri di genere di altri settori produttivi. “Credo di poter dire che il successo del nostro settore dipende dalle donne – ha sottolineato – non abbiamo un gap di genere: le donne sono il 43% forza operativa, ma se andiamo a guardare dalla donna dipende la parte più innovativa, nella ricerca siamo sopra il 50%. Forse per primi abbiamo capito l’importanza della donna nella società, forse perché avevamo tanta occupazione femminile, e ci siamo resi conto di cosa poteva essere importante. Noi da tempo abbiamo iniziative per la maternità, dai part time agevolati ad altri servizi come lo smart working. C’è ancora molto da fare anche per noi, ma se guardiamo agli altri possiamo essere soddisfatti”.
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