(Reuters) – Il CEO di BioNTech, Ugur Sahin, ha dichiarato che il vaccino anti COVID-19 sviluppato con Pfizer dovrebbe essere efficace al 70%-75% nel proteggere dalle infezioni causate dalla variante del coronavirus rilevata per la prima volta in India. “Finora abbiamo avuto la possibilità di testare il nostro vaccino contro più di 30 varianti del virus e il prodotto si è dimostrato efficace contro queste mutazioni”, ha detto Sahin, aggiungendo che i test eseguiti nella settimana si sono concentrati sulla variante virale indiana. “Ci aspettiamo che il nostro vaccino protegga dalle infezioni prodotte da questa mutazione con un’efficacia dal 70% al 75%”.
La variante, nota come B.1.617, sta devastando l’India. Inoltre questo ceppo virale si è diffuso in almeno 26 delle 53 nazioni della regione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Una portavoce di BioNTech ha affermato che i test di laboratorio mostrano che quando il sangue delle persone vaccinate viene esposto alla variante indiana, gli anticorpi si legano al virus in quantità inferiore del 25%-30% rispetto a quanto accade con il coronavirus originale. Ciò suggerisce che la protezione contro l’infezione causata da questo nuovo ceppo virale, sintomatica o meno, sia leggermente inferiore rispetto al 95% manifestato contro la versione originale del virus, ma rimane comunque del 70-75%.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)