Il closing era stato fissato al 3 giugno. Ma per l’acquisizione di Spark Therapeutics da parte di Roche ancora una fumata nera. Ora le due società hanno dichiarato che l’offerta di acquisizione scadrà il prossimo 3 settembre.
L’ulteriore proroga consentirà ai regolatori antitrust negli Stati Uniti e nel Regno Unito di avere più tempo per completare la revisione del dossier, fa sapere Roche.
Il ritardo, almeno per questa volta, era in qualche modo previsto. All’inizio di luglio, infatti, Roche aveva fatto sapere che le due parti avevano concordato di spostare la scadenza per la chiusura degli accordi dal 31 gennaio 2020 al 30 aprile 2020. Il CEO di Roche, Severin Schwan, aveva comunque dichiarato che le società prevedono ancora di chiudere la transazione quest’anno.
Lo stato di salute di Spark, comunque, è buono. Tanto che la percentuale di azioni che Roche ha raccolto è aumentata, passando da 21,1% di giugno al 25,2% della fine di luglio.