Roche pagherà 250 milioni di dollari cash per rilevare la biotech Good Therapeutics e ottenere l’accesso a un programma di produzione di farmaci antitumorali incentrato sull’interleuchina-2, o IL-2.
L’accordo prevede ulteriori benefit se verranno raggiunti determinati traguardi di sviluppo, normativi e commerciali. A seguito alla vendita, il team di Good Therapeutics darà vita a una nuova società denominata Bonum Therapeutics e continuerà a lavorare nel campo dell’immuno-oncologia.
Good Therapeutics descrive i suoi farmaci sperimentali come “condizionatamente attivi”; sono dotati, infatti, di un sensore che attiva la terapia solo quando si trova in prossimità di cellule T che esprimono un’altra proteina PD-1 riducendo così, almeno in teoria, gli effetti collaterali.
La biotech ha attualmente cinque candidati farmaci, ma nessuno è stato ancora testato sull’uomo e solo uno si trova nella fase di sviluppo preclinico.