(Reuters Health) – Roche ha siglato un accordo da 1,7 miliardi di dollari con Blueprint per i diritti di pralsetinib, che a novembre potrebbe avere l’ok negli USA nel trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule con mutazione RET.
Lo ha annunciato la stessa pharma svizzera, specificando che pagherà 675 milioni di dollari cash e farà un investimento azionario di 100 milioni di dollari nella biotech USA.
Blueprint, che collabora con Roche dal 2016, potrebbe ricevere fino a 927 milioni di dollari al raggiungimento di determinati traguardi nello sviluppo e nella commercializzazione del farmaco, oltre alle royalties sulle vendite fuori dagli USA.
Le mutazioni del gene RET possono portare alla crescita tumorale, ma i cambiamenti genetici si verificano solo in una parte dei pazienti con carcinoma polmonare o tiroideo, pertanto i test genetici sono fondamentali per prescrivere farmaci mirati ai pazienti che otterranno maggior beneficio dalla terapia. E qui entra in gioco Roche Diagnostics, con il suo ampio portfolio di test genetici.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)