(Reuters Health) – Il farmaco per il trattamento dell’ipercolesterolemia Praluent, prodotto da Regeneron e Sanofi, è efficace anche nel ridurre significativamente i principali eventi avversi cardiaci e i decessi tra i pazienti ad alto rischio. A evidenziarlo sono gli ultimi dati delli studio Odyssey. Il trial clinico ha testato il farmaco biotech, da somministrare per via iniettabile, su quasi 19mila pazienti, seguiti per una media di 3,3 anni, che avevano recentemente sofferto di un attacco cardiaco o di un grave episodio di dolore toracico e che erano già in terapia con la dose più alta di statine. Dai risultati è emerso che la sperimentazione ha raggiunto l’obiettivo principale, ovvero la riduzione del rischio combinato di infarto, ictus, morte correlata a malattie cardiache e dolore al petto che porta a ricovero in ospedale, nel 15% dei pazienti trattati con Praulent. E anche se la riduzione dei decessi per cause cause cardiovascolari non ha raggiunto la significatività, è stata comunque registrata una riduzione delle morti per qualsiasi causa, 334 contro 392 per il placebo. Nell’analisi condotta nel sottogruppo dei pazienti ad alto rischio, quelli con livelli di colesterolo LDL superiore a 100 nonostante la terapia con le statine, Praulent ha ridotto significativamente il rischio di morte per tutte le cause del 29% e il rischio di un evento avverso composito del 24%. Infine, il farmaco non ha provocato un aumento dell’incidenza di problemi neurocognitivi o di diabete rispetto al placebo.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)