Philips ha annunciato l’intenzione di combinare la piattaforma basata su cloud di LindaCare, progettata per aiutare a monitorare da remoto i pazienti con impianti cardiaci elettronici, con il suo programma informatico cardiovascolare IntelliSpace.
“Il monitoraggio e il follow-up dei pazienti con aritmia cardiaca dotati di dispositivi elettronici impiantabili cardiaci possono essere spesso complessi, perché i dati sono molti e devono essere rivisti individualmente”, dice Calum Cunningham, responsabile di Philips per l’informatica diagnostica.
La piattaforma di flusso di lavoro basata sul Web di Philips è progettata per raccogliere risultati di imaging e anche altri dati provenienti dai dipartimenti di cardiologia. L’integrazione con il sistema di LindaCare aiuterà i medici a monitorare il recupero dei pazienti dopo che sono tornati a casa, oltre a fornire avvisi e possibilità di triage.
Philips sta anche sviluppando per conto proprio un modulo software che automatizzerà i rapporti dei pazienti con impianti cardiaci durante le visite ospedaliere. Si prevede che entrambe le nuove interfacce saranno disponibili entro la fine dell’anno.
L’azienda olandese, infine, presenta al Congresso ESC l’ultima versione della sua piattaforma per ecografia cardiaca EPIQ CVx, dotata di applicazioni automatizzate per valutazioni 2D e scansioni 3D del volume del ventricolo destro e della frazione di eiezione.
Il nuovo sistema aiuta a limitare la variabilità tra le scansioni durante le diagnosi di fibrillazione atriale, aritmia cardiaca e altre condizioni patologiche del cuore.