Con la “personalizzazione delle terapie, le analisi di dati dal real-world e la comprensione di quali popolazioni di pazienti possono trarre il massimo beneficio da determinate terapie si possono aprire nuove possibilità agli esperti di marketing che operano nel settore farmaceutico”. È l’opinione di Greg Rotz, della società di consulenza strategica PwC, espressa in occasione della J. P. Morgan Healthcare Conference di San Francisco.
L’esperto ha sottolineato che gli specialisti del marketing farmaceutico sono impegnati costantemente nella rivalutazione dei messaggi sui brand, dal momento che il settore è in rapida evoluzione, sia a livello scientifico che tecnologico. Ma c’è ancora spazio per alcune innovazioni mentre si entra in un nuovo decennio, in particolare nel campo dell’assistenza specialistica.
Dieci anni fa, investire nelle cure specialistiche era un ‘rifugio sicuro’ rispetto ai mercati altamente competitivi delle cure primarie, che si stavano preparando all’ondata dei generici. Oggi, invece, anche le aree più specialistiche sono fortemente competitive. Ma questo passaggio, secondo Rotz, ha aperto una grande opportunità per i dirigenti del settore, che dovranno reinventare il marketing farmaceutico e in particolare il marketing delle cure specialistiche, per adattarsi a un ambiente estremamente concorrenziale.