Il Q4 2023 di Pfizer si è chiuso con un fatturato di 14,2 miliardi di dollari, in calo del 41% rispetto al trimestre precedente, un EPS negativo di 0,60 dollari e un utile rettificato di 593 milioni di dollari.
Tuttavia, se si escludono le performance dell’antivirale Paxlovid e del vaccino per il Covid-19 Comirnaty, i ricavi nel trimestre conclusivo dell’anno sono cresciuti del 7% a livello operativo.
A trainare la crescita sono stati il vaccino anti RSV Abrysvo, che ha generato ricavi globali per 515 milioni di dollari, la famiglia di prodotti Vyndaqel, che è cresciuta del 39% a livello operativo, ed Eliquis (+9%). Per quanto riguarda l’intero anno 2023, i ricavi di Pfizer si sono attestati a 58,5 miliardi di dollari.
“Siamo incoraggiati dalla forte performance dei nostri prodotti non Covid nel quarto trimestre del 2023, compresi i significativi contributi dei nuovi lanci e la robusta crescita su base annua di diversi brand chiave”, ha dichiarato in un comunicato il CEO di Pfizer Albert Bourla, “Nel 2023, Pfizer ha registrato il numero record di nove nuove approvazioni da parte della FDA, che si prevede avranno un impatto positivo sulle performance dei prossimi anni”. Bourla ha aggiunto che il prossimo 29 febbraio sarà presentata la nuova divisione Pfizer Oncology.
Il CEO di Pfizer ha infine riaffermato la guidance dell’azienda per il 2024, che prevede ricavi compresi tra 58,5 e 61,5 miliardi di dollari e un EPS rettificato compreso tra 2,05 e 2,25 dollari.