(Reuters Health) – Il vaccino sperimentale di Pfizer contro il nuovo coronavirus, che l’azienda americana sta sviluppando in collaborazione con BioNTech, potrebbe arrivare alla fase di studio sull’uomo entro ottobre.
La pharma USA conta di avere i primi dati sulla sicurezza entro fine maggio e passare poi a prove più ampie, che potrebbero consentire l’uso del prodotto in emergenza o un’approvazione accelerata a partire dall’autunno.
L’annuncio è stato dato nell’ambito della comunicazione dei dati del Q1. Pfizer ha lasciato invariate le previsioni sugli utili per il 2020, con guadagni compresi tra 2,82 – 2,92 dollari per azione, convinta che la pandemia avrà un impatto limitato sui suoi risultati.
L’azienda ha registrato un aumento di quasi 150 milioni di dollari nei ricavi del primo trimestre, grazie all’aumento della domanda di alcuni dei suoi farmaci, incluso il vaccino contro la polmonite Prevnar che alcuni medici stanno prescrivendo per combattere gli effetti del COVID-19.
Nel Q1, i ricavi per azione si sono attestati a 80 centesimi, oltre le stime degli analisti di sette centesimi.
Le entrate sono scese dell’8,3% a 12,03 miliardi di dollari, superando comunque le previsioni di Wall Street che si attestavano a 11,87 miliardi di dollari.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)