A poche ore dalla presentazione del piano di successione del nuovo CEO di Pfizer, gli analisti del settore già si pongono una domanda chiave: con Albert Bourla riprenderanno le grandi operazioni di M&A?
“In questo momento, il miglior investimento che abbiamo è la nostra pipeline”, ha detto l’attuale CEO, Ian Read, agli analisti in occasione della comunicazione dei dati del Q1. E Bourla ha espresso la propria stima all’operato di Read, sostenendo implicitamente che ne continuerà la strategia, anche se potrebbe correggerla un po’. “Pensiamo che Bourla dovrebbe essere più aggressivo nel M&A, per dare impulso alla crescita oltre il traguardo del 2020.
Ma all’orizzonte non sembrano profilarsi occasioni interessanti per la big pharma americana. Gli analisti d’oltreoceano dicono che Bourla, quando a gennaio prenderà il timone di Pfizer, dovrebbe guardarsi un po’ intorno. “Ma il panorama clinico è in rapida evoluzione e questo rende più difficile fare previsioni per il futuro”, dice Jared Holz, analista di Jefferies.