Fitbit -azienda USA specializzata in fitness tracker – sta collaborando con Bristol-Myers Squibb e Pfizer per rendere possibile il rilevamento della fibrillazione atriale con i suoi device sportivi. Tutto questo fa parte di una strategia più ampia che riguarda le diagnosi di altre malattie cardiache e ictus cerebrali.
In partnership con le due big pharma, Fitbit prevede anche di sviluppare contenuti informativi sulla fibrillazione atriale insieme al software di rilevamento dell’aritmia cardiaca già approvato dalla FDA.
“Siamo in una nuova epoca dell’assistenza sanitaria. Non ci concentriamo infatti solo sullo sviluppo di trattamenti terapeutici, ma guardiamo anche al potenziale offerto dalla tecnologia per aiutare i pazienti a conoscere meglio il loro stato di salute”, dice Angela Hwang, presidente di Pfizer. “Siamo entusiasti dei dispositivi indossabili e di come il nostro lavoro con BMS e Fitbit possa potenzialmente aiutare pazienti e medici a rilevare e comprendere le alterazioni del ritmo cardiaco”.
I dispositivi futuri di Fitbit -saranno in diretta concorrenza con lo smartwatch di Apple, che in questi campo ha un anno di vantaggio. Il gigante della tecnologia ha ricevuto infatti l’approvazione della FDA per l’elettrocardiogramma incorporato e il software di rilevamento dell’aritmia nel mese di settembre del 2018.
Attualmente, Apple e Johnson & Johnson stanno conducendo uno studio pluriennale su larga scala per vedere se lo smartwach della casa di Cupertino può aiutare a diagnosticare la fibrillazione atriale negli anziani prima e più velocemente delle metodologie disponibili.