Ha debuttato la settimana scorsa su radio e TV locali, negli USA, e sui social media di tutto il mondo la prima campagna di sensibilizzazione pubblica dedicata alle gravidanze indesiderate di Organon, la spin off di MSD attiva da giugno scorso. La campagna vuole accendere i riflettori su un problema che interessa 121 milioni di donne in tutto il mondo, ogni anno.
Il lancio della campagna è coinciso con il World Contraception Day di domenica 26 settembre, con l’annuncio di 45 secondi che mostra volti di diverse donne che rappresentano etnie e provengono da background culturali diversi. Il video, che ritrae una donna seduta sul pavimento del bagno mentre fissa un test di gravidanza positivo, fa poi riferimento all’impatto finanziario, emotivo e sociale di una gravidanza indesiderata, sottolineando che per alcune donne è una gioia, ma per altre un futuro incerto. Il breve spot termina con un invito alle donne, allo loro famiglie, agli operatori sanitari e altri a condividere le idee per affrontare il problema su sito di Organon.
L’elevato numero di gravidanze indesiderate, il 41% in tutto il mondo, costituisce un problema sanitario globale, secondo quanto sottolineato dal CCO di Organon, Wendy Lund, che ha sottolineato come la campagna miri ad “aiutare la donna ad avere informazioni e ad emanciparsi, per prendere la decisione giusta”.
Il portfolio di Organon comprende un impianto contraccettivo a lunga durata d’azione e l’azienda produce anche il dispositivo contraccettivo a base di ormoni NuvaRing.