Entro il 2031 le vendite delle terapie contro l’obesità aumenteranno con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 31,3% raggiungendo i 37,1 miliardi di dollari nei sette principali mercati mondiali (Stati Uniti, Francia, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito e Giappone).
E’ quanto emerge dal recente rapporto di GlobalData, “Obesity: Seven-Market Drug Forecast and Market Analysis”.
Tra i principali fattori trainanti di questa crescita vi sono l’aumento della popolazione obesa, l’incremento del numero di terapie con un’efficacia promettente e con una durata d’azione più lunga rispetto al passato, e l’ingresso sul mercato di farmaci con nuove vie di somministrazione. Tra questi gli agonisti orali del recettore del peptide-1 del glucagone (GLP-1R).
Molti tra i prodotti in fase avanzata di sviluppo per combattere l’obesità emulano quelli già in commercio, impiegando il meccanismo d’azione GLP-1RA.
Anche i farmaci con meccanismi d’azione a doppio e triplo agonista sono destinati a recitare un ruolo di primo piano.
Un esempio è rappresentato da tirzepatide di Eli Lilly, il cui meccanismo d’azione prevede l’agonismo del GLP-1R e del GIPR.
Per quanto riguarda tirzepatide, molto attesa, GlobalData prevede che al momento del lancio conquisterà una quota di mercato significativa rispetto ad altre terapie GLP-1RA, tra le quali Wegovy di Novo Nordisk, grazie alla promettente efficacia dimostrata negli studi clinici.
Altri esempi di farmaci con meccanismi d’azione a doppio e triplo agonista sono CagriSema di Novo Nordisk – che utilizza l’agonismo del GLP-1R e dell’analogo dell’amilina – e orforglipron di Eli Lilly, che potrebbe essere la prima terapia a triplo agonista nel settore dell’obesità.
Nel periodo di previsione considerato da GlobalData, alcuni farmaci perderanno l’esclusività di mercato. Victoza e Saxenda – entrambi di Novo Nordisk a base di liraglutide – perderanno nel 2023 l’esclusiva di mercato negli Stati Uniti e nei 5 Paesi dell’Unione Europea (Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito), mentre in Giappone Victoza ha perso l’esclusiva di mercato nel 2022.
