Obesità: tra le pharma concorrenti spunta una biotech californiana

Condividi:
Share

In un piccolo studio di Fase I, TERN-601 – candidato messo a punto dalla biotech californiana Terns Pharmaceutical – ha fatto perdere ai soggetti obesi più del 5% del loro peso corporeo. Un dato preliminare soddisfacente per fare avanzare il candidato alla fase intermedia di sperimentazione nel 2025.

Nell’arco di 28 giorni i volontari che avevano ricevuto la dose più alta del candidato farmaco hanno perso quasi 5 punti percentuali di peso in più rispetto a quelli che avevano ricevuto solo il placebo. Due terzi hanno perso più del 5% del loro peso corporeo.

La biotech californiana sta seguendo quello che sta diventando un percorso standard per gli sviluppatori di farmaci contro l’obesità: dimostrare che un farmaco è in grado di ridurre circa il 5% del peso corporeo in quattro settimane, con effetti collaterali accettabili, e utilizzare queste informazioni per progettare una sperimentazione di fase II.

La posta in palio è enorme. Gli analisti prevedono che il mercato annuale dei farmaci contro l’obesità raggiungerà i 100 miliardi di dollari entro l’inizio del prossimo decennio. Wegovy di Novo Nordisk e Zepbound di Eli Lilly si sono affermati come prodotti formidabili in grado di far perdere chili e di ridurre il rischio di problemi di salute legati all’obesità. Terns e altre realtà pharma ritengono che ci sarà spazio per le alternative orali, ma devono recuperare il terreno guadagnato da Novo Nordisk ed Eli Lilly.

I dati resi noti da Terns hanno mostrato che sei dei nove volontari che hanno ricevuto una dose giornaliera di 740 milligrammi di TERN-601 – il più alto dosaggio finora testato dall’azienda – hanno sperimentato effetti collaterali moderati, in particolare nausea. Nessuno di coloro che ha accusato questo disturbo ha però ridotto la dose o interrotto l’assunzione del candidato farmaco.

Anche 500 milligrammi di TERN-601 hanno portato a una perdita di peso statisticamente significativa rispetto al placebo. Le persone trattate con questo dosaggio hanno perso il 4,4% del loro peso corporeo rispetto a meno dell’1% di coloro che hanno ricevuto il placebo.

 

Notizie correlate

Lascia un commento



SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Daily Health Industry © 2024