(Reuters Health) – Secondo alcuni rumors, Novo Nordisk sarebbe vicina all’acquisto di Global Blood Therapeutics Inc, un’azienda statunitense di biotecnologie che si occupa principalmente di gravi patologie del sangue. L’avvicinamento risponde al tentativo di Novo Nordisk di controbilanciare il calo delle vendite del suo settore di punta, le terapie per il diabete. Global Blood Therapeutics ha un ampio portfolio per le malattie ematiche. Le azioni di Global Blood Therapeutics sono salite del 32% quando si è diffusa la notizia e nel trading mattutino alla borsa di New York mercoledì 8 marzo si attestavano a 32,45 dollari (+15%), fornendo all’azienda con sede a San Francisco una capitalizzazione di mercato di circa 1,4 miliardi di dollari. Al contrario, le azioni di Novo Nordisk sono calate dell’1%. Il CEO di Novo Nordisk Lars Fruergaard Jorgensen, arrivato a gennaio, è sotto pressione per trovare nuovi driver di crescita.Oltre a quello dell diabete, l’azienda ha già un significativo business relativo ai prodotti per il sangue, soprattutto per il trattamento dell’’emofilia, con NovoSeven. Tuttavia questo farmaco di punta potrebbe presto scontrarsi con il nuovo prodotto Roche ACE910, che detiene il potenziale per erodere le vendite. Global Blood Therapeutics, quotata in borsa da soli due anni, offrirebbe a Novo un modo per diversificare il suo business nell’ematologia e ampliarlo ad alcune specifiche patologie, tra cui la malattia a cellule falciformi e gravi condizioni in cui i polmoni non possono apportare un adeguato quantitativo di ossigeno al sangue.Il candidato più avanzato dell’azienda biotecnologica statunitense è GBT440, una compressa da assumere una volta al giorno per la malattia a cellule falciformi che è passata alla fase II dei test clinici su alcune indicazioni.
Fonte: Reuters Health News
(Versione Italiana per Daily Health Industry)