Nuovi risultati positivi per semaglutide. Nello studio di fase III Essence, 2,4 mg del farmaco di Novo Nordisk – somministrati una volta alla settimana – hanno contribuito a migliorare la fibrosi epatica senza peggioramento della steatoepatite e a risolvere la steatoepatite senza peggioramento della fibrosi epatica nei pazienti con steatoepatite associata a disfunzione metabolica (MASH) che presentavano una fibrosi epatica di stadio 2 o 3.
Questi risultati sono stati conseguiti, al termine di 72 settimane di studio, dal 37% dei partecipanti in terapia con semaglutide rispetto al 22,5% dei pazienti trattati con placebo.
Il profilo di sicurezza dell’agonista GLP-1 si è rivelato generalmente in linea con quello registrato negli studi preecedenti.
Alla luce di questi risultati positivi – che sanciscono il raggiungimento degli endpoint dello studio Essence – Novo Nordisk prevede di presentare le domande di approvazione agli enti regolatori di Stati Uniti ed Europa nella prima metà del 2025.