Novo Nordisk ha annunciato che chiuderà anticipatamente uno studio clinico su Ozempic, in seguito alla scoperta – in un’analisi preliminare dei dati – dei benefici registrati nella funzione renale, obiettivo di efficacia prefissato.
Questi risultati potrebbero consolidare l’uso di Ozempic nel controllo della glicemia e nella perdita di peso per le persone affette da diabete di tipo 2. Circa un terzo di questi pazienti, infatti, sviluppa malattie renali croniche a causa di danni ai vasi sanguigni e alle cellule filtranti dell’organo.
Il trial – denominato FLOW – è stato avviato nel 2019 e ha coinvolto 3.500 pazienti con diabete e malattie renali. I ricercatori hanno monitorato i partecipanti per rilevare eventuali riduzioni del tasso di filtrazione renale, lo sviluppo di malattia renale allo stadio terminale oppure la morte a causa di malattie renali o sistemiche.
La decisione di chiudere in anticipo lo studio è stata presa da un gruppo indipendente di monitoraggio dei dati, che ha confermato come Ozempic abbia ridotto il rischio di patologie renali in misura sufficiente per soddisfare i criteri prestabiliti.
Secondo il design dello studio, la riduzione del rischio assoluto di una di queste malattie, assumendo Ozempic, deve essere di almeno il 3,5%, rispetto al placebo, oppure il farmaco di Novo Nordisk deve evidenziare una riduzione del rischio relativo di circa il 16,5%.