(Reuters) – Novavax ha dichiarato venerdì scorso che nel 2022 saranno disponibili almeno 2 miliardi di dosi del suo vaccino anti COVID-19.
La società aveva annunciato a giugno che il suo vaccino era risultato efficace oltre il 90% in uno studio clinico di fase avanzata svolto negli Stati Uniti. Aveva anche comunicato di essere sulla buona strada per presentare la domanda per l’uso di emergenza alla Food and Drug Administration degli Stati Uniti nel quarto trimestre di quest’anno.
Novavax, nel corso di una conferenza alla Morgan Stanley dedicata alla salute, ha ribadito che produrrà circa 100 milioni di dosi al mese entro la fine del terzo trimestre di quest’anno e 150 milioni nel quarto trimestre.
“In considerazione degli attuali tassi di vaccinazione in tutto il mondo, siamo già impegnati in trattative sull’approvvigionamento per la seconda metà del 2022 e per l’inizio del 2023*, ha affermato John Trizzino, direttore commerciale di Novavax, aggiungendo che un’eventuale decisione politica globale di somministrare ulteriori dosi richiamo avrebbe come conseguenza l’incremento della domanda dei suoi vaccini.
Negli ultimi mesi Novavax ha stipulato in tutto il mondo diversi accordi di fornitura del suo vaccino a base di proteine, incluso uno con la Commissione Europea per la consegna di 200 milioni di dosi.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)