Novartis ha deciso di espandere la capacità produttiva di Lutathera e Pluvicto, farmaci impiegati nella radioterapia.
A implementare ulteriormente la produzione di questa categoria di farmaci sarà un nuovo impianto che la pharma svizzera sta costruendo in Cina, il cui investimento è pari a 84,6 milioni di dollari
La struttura, situata a Haiyan, nella provincia di Zhejiang, dovrebbe diventare operativa per la produzione locale nel 2026, dopo aver ottenuto le approvazioni normative necessarie.
Per la produzione di terapie con radioligandi sono già attivi i siti di Ivrea, Saragozza (Spagna) Millburn e Indianapolis (USA).
Entro il 2024 Novartis punta a ottenere da questi impianti una capacità annua di almeno 250.000 dosi. Inoltre, la pharma svizzera sta valutando la possibilità di creare altre basi produttive nei suoi mercati chiave.