(Reuters Health) – Nuove evidenze per Kisqali (ribociclib). Il farmaco contro il tumore al seno di Novartis, che ha già ottenuto l’approvazione dall’FDA, ha ricevuto anche il parere positivo di un panel dell’EMA. Kisqali ha mostrato un’ampia efficacia in combinazione con la terapia ormonale, come prima linea di trattamento nei pazienti con recettori ormonali positivi , con recettore del fattore della crescita epidermica localmente avanzato. Questo farmaco è considerato da Novartis un potenziale blockbuster, con stime di vendita pari a 1,5 miliardi di dollari entro il 2022. Kisqali agisce bloccando gli enizmi chinasi ciclina-dipendente 4 e 6. Sempre in campo oncologico Novartis sta pubblicando nuovi dati positivi anche per altri trattamenti, tra cui quelli relativi alla terapia cellulare CTL019. Buoni i risultati anche per altri prodotti come il suo farmaco oculare RTH258 e per l’antiinfiammatorio canakinumab.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)