Novartis ha concluso una significativa collaborazione nell’immunoterapia antitumorale con BeiGene, restituendo alla biotech USA tutti i diritti relativi all’inibitore PD-1 tislelizumab, recentemente approvato dalla Commissione Europea, con il nome commerciale di Tevimbra, per il trattamento di seconda linea del carcinoma a cellule squamose dell’esofago.
La decisione della pharma svizzera lascia BeiGene sola nel mercato molto competitivo degli inibitori PD-1/L1: negli Stati Uniti sono già otto i farmaci di questo tipo approvati per varie indicazioni tumorali. BeiGene dovrà ora espandere il suo team commerciale per affrontare le sfide di questo mercato.
Novartis, da parte sua, ha confermato che intende continuare a utilizzare tislelizumab in alcuni suoi studi clinici e a produrlo in regime di appalto.