Il National Institute for Health and Care Excellence (NICE) britannico, attraverso il fondo speciale per i farmaci antitumorali, ha raccomandato l’uso della terapia CAR-T di Novartis, Kymriah, nel trattamento degli adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivante o refrattario.
La terapia dell’azienda svizzera andrà così a competere con Yescarta, di Gilead.
Inizialmente, il NICE aveva rifiutato di dare la copertura alla CAR-T di Novartis a causa del suo prezzo elevato. Ma una trattativa tra le due parti ha portato a uno sconto sulla terapia, aprendo osì la strada al placet dell’istituto britannico.
Si tratta del secondo ok da parte del NICE per Kymriah, approvata a settembre scorso nel trattamento dei pazienti pediatrici e giovani con leucemia linfoblastica acuta a cellule B recidivante o refrattaria.
Un via libera che ha permesso a Novartis di relizzare vendite per 28 milioni di dollari nel quarto trimestre 2018, portando così le entrate complessive per il 2018 a 76 milioni di dollari.