(Reuters Health) – Novartis – attraverso la BU specializzata Sandoz – produrrà le versioni biosimilari di tre farmaci top selling contro l’artrite: si tratta di Enbrel (Amgen), Remicade (Johnson & Johnson) e Humira (AbbVie). Per quanto riguarda Enbrel ha ricevuto l’approvazione dell’EMA il mese scorso, mentre per Remicade e Humira il via libera degli enti regolatori è previsto per la fine dell’anno. I “Big-3” hanno incassato 32 miliardi di dollari nel 2016, anche se le vendite sono scese quando i biosimilari hanno raggiunto il mercato. “Possiamo sfruttare meglio le risorse per la gestione delle malattie con un portafoglio completo”, ha detto Carol Lynch, responsabile dello sviluppo dei biosimilari di Sandoz. La casa farmaceutica svizzera va così in diretta competizione con Samsung Bioepis, che ha nella pipeline altee versioni biosimilari di Remicade, Enbrel e Humira. Sempre nell’area dei trattamenti contro l’artrite, Novartis sta registrando le ottime performance di Cosentyx (secukinumab). Rischio di concorrenza interna?Lynch minimizza:”Gli anti-TNF continuano ad essere una pietra miliare nel trattamento delle malattie del sistema immunitario. Avere tutti i principali farmaci in portafoglio vuol dire sostenere la posizione di leadership della società in campo immunologico”.