Novartis e la pharma USA Olema Oncology collaboreranno in uno studio di Fase III che valuta la combo palazestrant e ribociclib (Kisqali) nel trattamento di prima linea del carcinoma mammario metastatico con recettore degli estrogeni (ER)+/HER2 negativo.
OPERA-02 – questo il nome dello studio di Fase III – partirà a metà del 2025.
Palazestrant – prodotto da Olema – funziona sia come antagonista completo del recettore degli estrogeni (CERAN) che come degradatore selettivo dell’ER (SERD). Ha ottenuto la designazione fast track da parte della FDA per le pazienti il cui tumore è progredito dopo almeno una linea di terapia endocrina combinata con un inibitore CDK4/6. Ribociclib – prodotto da Novartis – è un inibitore della chinasi.
Secondo il Pharma Intelligence Center di GlobalData, l’eventuale autorizzazione di palazestrant potrebbe generare incassi fino a 855 milioni di dollari entro il 2030.