Novartis e Amgen hanno raggiunto un accordo esteso di commercializzazione per erenumab, una molecola attualmente in fase di studio nella prevenzione dell’emicrania. Novartis e Amgen commercializzeranno congiuntamente erenumab negli Stati Uniti. Novartis manterrà i diritti esclusivi nel resto del mondo, acquisendo al tempo stesso i diritti per il Canada, mentre Amgen conserverà i diritti esclusivi di commercializzazione in Giappone. Le due aziende continueranno a perseguire il co-sviluppo della molecola. Erenumab è un anticorpo monoclonale completamente umano e specificamente progettato per la prevenzione dell’emicrania. La molecola blocca in modo mirato il recettore del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP, Calcitonin-Gene-Related-Peptide), che si ritiene svolga un ruolo chiave nello sviluppo del dolore emicranico, pulsante e invalidante. Nel 2016 sono stati annunciati i risultati positivi di uno studio di fase II e di due studi di fase III con AMG 334 (erenumab) nella prevenzione dell’emicrania: nel corso di questi studi, erenumab, somministrato una volta al mese per via sottocutanea, ha ridotto in modo significativo il numero di giorni mensili con emicrania rispetto al placebo, dimostrando un profilo di sicurezza comparabile a quest’ultimo. I risultati dettagliati degli studi di fase III sono stati presentati al congresso annuale dell’American Academy of Neurology e verranno in seguito sottoposti a revisione per la pubblicazione. Questi dati contribuiranno a supportare le discussioni con le agenzie regolatorie, mentre il deposito della domanda di autorizzazione è previsto nel secondo trimestre del 2017. “L’emicrania è una malattia neurologica debilitante, associata a un significativo onere personale, economico e sociale. Esiste un urgente bisogno di trattamenti preventivi efficaci e ben tollerati, in grado di alleviare la vita delle persone affette da emicrania”, ha dichiarato Paul Hudson, Chief Executive Officer di Novartis Pharmaceuticals. “Siamo entusiasti della nostra collaborazione con Amgen e siamo anche impazienti di iniziare a lavorare insieme, combinando le rispettive competenze e sfruttando la presenza di Novartis nell’area delle neuroscienze, così robusta e consolidata sia negli Stati Uniti sia in Canada, perché erenumab sia disponibile il più rapidamente possibile per un maggior numero di pazienti in difficoltà”. L’accordo rappresenta l’espansione di una collaborazione globale con Amgen nell’area neuroscienze annunciata nel mese di agosto 2015 e riguardante lo sviluppo e la commercializzazione congiunta di trattamenti pionieristici nel campo dell’Alzheimer e dell’emicrania.