Novartis ha avviato una collaborazione pluriennale con la biotech USA BioAge Labs per scoprire e convalidare nuovi bersagli terapeutici per le malattie legate all’invecchiamento.
BioAge riceverà un pagamento anticipato e finanziamenti per la ricerca che potrebbero ammontare a 20 milioni di dollari. Ulteriori 530 milioni di dollari potranno entrare nelle casse della biotech USA al raggiungimento di potenziali traguardi di ricerca, sviluppo e commercializzazione.
“La nostra piattaforma, costruita su ampi dati longitudinali relativi alla longevità umana, ci ha permesso di identificare promettenti percorsi terapeutici con un significativo potenziale di miglioramento dei risultati per la salute”, dichiara Kristen Fortney, CEO e cofondatore di BioAge Labs, “Questa collaborazione con Novartis dimostra il valore della nostra piattaforma ed espande la nostra capacità di scoprire e sviluppare nuovi bersagli basati sulle intuizioni dei nostri dati”.
“Siamo entusiasti di collaborare con BioAge applicando i loro dati sulla longevità umana insieme alla nostra esperienza scientifica nella biologia dell’esercizio fisico per scoprire nuovi bersagli terapeutici”, aggiunge Michaela Kneissel, Biomedical Research Diseases of Ageing and Regenerative Medicine (DARe) Global Head, “Esplorando l’intersezione tra la biologia dell’invecchiamento umano e i fattori biologici che determinano l’effetto benefico dell’esercizio fisico, intendiamo proporre nuove opzioni terapeutiche per le malattie legate all’invecchiamento”.