Novo Nordisk punta alla piattaforma RNAi di Dicerna: 225 milioni di dollari da investire nella collaborazione di ricerca e sviluppo incentrata su malattie metaboliche e correlate al fegato. Tra queste la steatoepatite non alcolica (NASH), il diabete di tipo 2 e l’obesità. La pharma danese verserà ancora 75 milioni di dollari a breve termine e ne sono previsti altre centinaia in milestones.
Dicerna ha progettato GalXC per consentire la somministrazione sottocutanea di terapie RNAi senza utilizzare componenti di formulazione come le nanoparticelle lipidiche che facilitano il rilascio. Una volta nel flusso sanguigno, le molecole GalXC viaggiano verso il fegato ed entrano negli epatociti.
Verrà utilizzata la tecnologia GalXC di Dicerna per esplorare più di 30 target epatici al fine di scoprire e sviluppare nuovi trattamenti contro malattie cardio-metaboliche legate al fegato. Dicerna finanzierà e svolgerà sia l’attività di scoperta che preclinica e Novo Nordisk si farà carico dello sviluppo.
Entrambe le società avranno il diritto di co-sviluppare e co-commercializzare i trattamenti scoperti nell’ambito dell’accordo.