Mayo Clinic e la biotech Nference hanno dato vita a Qrativ, una start up di R&S basata sull’Intelligenza Artificiale. La start up sta prendendo vita con 8,3 milioni di dollari di finanziamenti di serie A. Qrativ, come altri realtà di R&S che lavorano su dati consolidati, sta usando la sua piattaforma per scoprire nuovi usi per molecole già esistenti. Ma invece di adattare per nuovi scopi i candidati che si sono radicati nella pratica clinica, Qrativ intende collaborare con giovani aziende del mondo biofarmaceutico. L’idea è quella di individuare malattie e sottocategorie di pazienti in cui una molecola abbia probabilità di funzionare prima che l’azienda sviluppatrice impegni notevoli risorse negli studi clinici. Il servizio mira alla determinazione di una pipeline interna presso Qrativ. Le aziende che desiderano far avanzare i loro farmaci nelle nuove indicazioni e nelle sottopopolazioni individuate possono farlo, se necessario ricorrendo a Mayo Clinic per quanto riguarda studi clinici. Ma se l’azienda ritiene che la nuova opportunità sia al di fuori delle sue aree di interesse, Qrativ può proporre un accordo di licenza con cui ottiene il diritto di proseguire nello sviluppo del farmaco. “La nostra tecnologia core si basa su un insieme di reti neurali che identifica associazioni emergenti tra farmaco e malattia, farmaco e gene e altri legami rilevanti dal punto di vista terapeutico all’interno della letteratura biomedica. I segnali spaziotemporali sono triangolati con evidenze fenotipiche e molecolari reali derivanti da un’assistenza ai pazienti di tipo sistemico e longitudinale”, ha dichiarato Aravamudan, CEO della Qrativ.