BRCAAnalysis Cdx, il test di precisione per evidenziare le mutazioni sul gene BRCA sviluppato da Myriad, sarà sperimentato, in un trial di fase III, sugli uomini con tumore della prostata metastatico resistente alla castrazione, che potrebbero beneficiare della terapia anti PARP Lynparza.
Lo studio, avviato da AstraZeneca, MSD e Myriad e che dovrebbe concludersi nel 2021, potrebbe essere alla base di un’approvazione allargata del test.
AstraZeneca ha iniziato a lavorare con Myriad nel 2007 e da allora ha sostenuto la biotech per arrivare all’ok del test per la diagnosi in vitro di tumori ovarici e della mammella in USA e Giappone.
Nel 2014, BRCAAnalysis Cdx è diventato il primo test sviluppato in laboratorio approvato dalla FDA.
Più di recente è arrivato in Giappone come strumento diagnostico di supporto per la terapia con Lynparza in prima linea, mentre la FDA lo ha approvato, a dicembre 2018, nei pazienti che mostrano una risposta completa o parziale al trattamento con chemioterapia.
Nell’ambito del tumore prostatico metastatico e resistente alla castrazione con mutazioni BRCA 1 e 2, però, non è stata ancora esplorata l’efficacia degli inibitori PARP, mentre il test diagnostico è in fase di studi anche nell’identificazione dei pazienti con tumore del pancreas che trarrebbero beneficio dall’assunzione di Lynparza.